Bonus nido, potrebbero finire i fondi: trovi questa dicitura nell’area INPS

Bonus asilo nido, ancora qualche mese per inoltrare la domanda ma attenzione ai fondi: potrebbero finire prima del previsto.

Fino al 31 dicembre 2024 sarà possibile inoltrare la domanda per richiedere il contributo economico per la retta degli asili nido, pubblici e privati. L’aiuto previsto dal Governo può arrivare fino 3600 euro, tale cifra tuttavia per essere raggiunta necessita di alcune peculiari requisiti.

Bonus asilo nido Inps
Bonus asilo, come funziona (tuttogratis.it)

Spetta infatti alle famiglie con un ISEE minorenni sotto i 40.000 euro, con un figlio di età inferiore ai dieci anni e un neonato nato nel 2024.

In generale il bonus asilo può essere richiesto all’INPS dalle famiglie con figli di età inferiore ai 36 mesi. Chi non usufruire del contribuo economico ha diritto a una detrazione del 19% che andrà comunicata nel 730 e verrà stabilita sulla base delle rette pagate nel corso del 2023.

Pagamenti bonus asilo nido: come funzionano

Collegando al portale dell’Istituto Nazionale di Previdenza Sociale all’indirizzo www.inps.it sarà possibili inoltrare online la domanda per il bonus asilo nido. Per farlo è necessario munirsi di SPID, CIE o CNS.

Come stabilito dalla circolare INPS dell’11 marzo 2024 sarà possibile inoltrare la domanda entro il 31 dicembre 2024Il peso del bonus varierà al variare dell’ISEE minorenni: con un’attestazione fino a 25.000 si possono ottenere circa 3.000 euro l’anno, questi scendono a 2.500 nel caso in cui l’ISEE sia compreso tra i 25 mila e i 40 mila euro. L’importo minimo stabilito dalla legge di bilancio è per ISEE superiori a 40 mila euro, in questo caso l’agevolazione scende a 1.500 euro, divisibili in dieci rate da 1336 euro.

Bonus asilo nido
Perché il bonus asilo non viene garantito a tutti? (tuttogratis.it)

Nonostante ci siano ancora diversi mesi per inviare la domanda del bonus asilo è bene affrettarsi, l’INPS pur permettendo di trasmettere la richiesta fino al prossimo 31 dicembre 2024 non garantisce che il beneficiario otterrà il pagamento che gli spetta.

Come tutti i bonus, anche quello per l’asilo nido ha un fondo di erogazione che è stato stabilito dalla Legge di Bilancio. Le richieste per il contributo vengono poste in lavorazione sulla base dell’ordine di protocollazione fino all’esaurimento dei fondi disponibili.

Nel momento in cui il budget stanziato terminerà, il portale INPS permetterà ancora l’inserimento delle domande fino al termine ultimo stabilito, tuttavia il cittadino leggerà sul proprio terminale la dicitura protocollata con riserva.

Nel caso in cui dovessero risultare delle somme residuali dei fondi le domande protocollate con riserva verranno lavorate in ordine di protocollo fino al termine del budget. È bene quindi ricordarsi di allegare regolarmente i giustificativi di pagamento entro e non oltre il 31 luglio 2025. Nel caso questo dovesse capitare è bene informarsi sugli altri bonus dedicati alle famiglie, come il Bonus famiglia 2024 che garantisce una grande copertura delle spese.

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