Lo schermo del tuo smartphone ha subito un incidente e i tuoi dati rischiano di andare persi? C’è un modo per recuperare tutto subito.
Uno dei componenti degli smartphone forse più delicato in assoluto è lo schermo. Si tratta di ciò che consente di utilizzare le app che si trovano all’interno del device ed è per questo motivo che in caso di malfunzionamento o di danni evidenti allo schermo la prima reazione è sempre quella del panico.
Ma i danni allo schermo non sono sempre accompagnati da danni irrecuperabili agli altri componenti interni del device. Questo significa che anche in caso di schermo rotto, graffiato o non funzionante puoi comunque recuperare ciò che hai di più caro salvato in memoria con qualche trucco.
Ovviamente la prima cosa da fare dovrebbe essere sempre quella di attivare tutte le funzioni di backup su cui puoi mettere le mani per far sì che anche in caso di incidenti tu possa poi cambiare smartphone, o utilizzarne uno di cortesia mentre attendi la riparazione, senza perdere nulla dei tuoi file. Non sempre però ci si ricorda di fare il backup. Che cosa puoi fare allora?
Aiuto, si è rotto lo schermo dello smartphone!
Un colpo, una caduta, un attimo di distrazione e lo schermo del tuo smartphone si frantuma in mille pezzi. Oppure il vetro rimane totalmente intatto ma sotto, lentamente, i pixel si spengono e tu non hai più il controllo del device. Una situazione che può accadere più spesso di quello che pensi e anche a chi è attento in ogni momento. Ma non è la fine del mondo. Per recuperare i dati all’interno dello smartphone ci sono infatti diverse soluzioni da mettere in pratica a seconda di quello che hai a disposizione.
Come già detto una prima soluzione è quella di ricordarsi di eseguire un backup periodico di ciò che c’è sullo smartphone utilizzando magari l’account Google per poi sincronizzare tutto con un nuovo device. Le due alternative hanno entrambe a che fare con il creare un backup collegando lo smartphone al PC. Il collegamento più immediato e che non ha bisogno di una impostazione particolare è quello che passa attraverso il cavo di ricarica. Nel momento in cui inserisci la spina nella presa USB del PC dovresti vedere il tuo smartphone sotto forma di memoria esterna e poter così recuperare tutto quello che ti serve.
La maggior parte degli smartphone richiede però di scegliere da un menù a comparsa che cosa vuoi che avvenga nel momento del collegamento e quindi dovrai avere almeno parte dello schermo funzionante e reattivo. L’altra soluzione, se non puoi governare il device, è quella di rivolgerti a tecnici che sono specializzati nel recupero dati da device inutilizzabili che possono quindi creare per te un backup.
E ricorda sempre che se il tuo problema viene solo dallo schermo potresti anche risolvere tutto semplicemente facendo cambiare questo componente. A meno di non avere smartphone di altissima fascia, sostituire lo schermo costerà meno che avere un nuovo smartphone e ti toglierà d’impaccio più velocemente.