La dieta Sirt permette di perdere sette chili in tre settimane. È perfetta per ritornare in forma dopo le festività natalizie e le grandi abbuffate con parenti e amici.
Avete voglia di provare una dieta inventata da due nutrizionisti del Regno Unito? Vediamo come funziona prima di decidere se tentare questa strada oppure no.
Esiste un numero eccessivo di diete da seguire per perdere peso. Le persone si trovano spesso in difficoltà perché non sanno quali consigli seguire né quale regime alimentare è migliore per recuperare il peso forma. Il dubbio riguarda principalmente la validità di queste diete facilmente reperibili online. Il digiuno intermittente è l’ultima moda ma ci sono tante altre diete dimagranti che promettono risultati ottimali in tempi brevi. C’è da fidarsi?
La premessa da cui partire è che ogni persona è diversa e, di conseguenza, un approccio generale alla dieta potrebbe non essere utile. Contare le calorie, ridurre i carboidrati, aumentare l’attività fisica sono i consigli comuni a tante diete ma per alcune persone servono direttive più specifiche che vadano oltre il mangiare di meno e modificare la propria alimentazione. Tenendo conto di quanto detto, la dieta Sirt apre veramente le porte verso il peso forma o sarà un ennesimo tentativo infruttuoso?
Come perdere peso con la dieta Sirt
La dieta Sirt si basa sulle sirtuine, proteine fondamentali che hanno lo scopo di mantenere la salute delle cellule. Sono responsabili dell’ottimizzazione di molte funzioni, tra le quali quella metabolica. Molto di moda nel Regno Unito, la dieta Sirt promette una perdita di peso di tre chili in una settimana e di sette chili in tre settimane.
Prevede di aumentare il consumo degli alimenti ricchi di sostanze nutritiva che attivano le sirtuine. Parliamo del tè verde, della cipolla rossa, delle pere e mele, della soia e del tofu nonché del cioccolato fondente. Ottimo anche il cavolo nero. Per quanto riguarda il funzionamento del nuovo regime alimentare, occorre dividere l’approccio nutrizionale in due fasi.
La prima ha lo scopo di rilanciare il metabolismo tramite una forte restrizione calorica. Tre giorni in cui consumare solo mille Kcal con tre succhi verdi e un pasto specifico e poi quattro giorni con 1.500 Kcal (due succhi e due pasti Sirt). Seguirà la fase di mantenimento di due settimane. Il pasto Sirt include proteine, polifenoli e grassi sani. Avena e mirtilli a colazione, salmone e asparagi a pranzo e cavolo e noci a cena.
Se avete intenzione di provare la dieta Sirt vi consigliamo di consultare prima un nutrizionista per tutelare la vostra salute.