Finalmente fissata l’età oltre la quale il figlio perde diritto ad essere mantenuto: cambia tutto

I genitori non possono e non devono mantenere il figlio o i figli per tutta la vita e la Legge in questo caso parla chiaro.

In un Paese come l’Italia, tristemente noto per allevare “bamboccioni”, la Legge stabilisce quand’è il momento in cui i figli devono diventare indipendenti, e può accadere anche forzatamente.

fino a che età i genitori devono mantenere il figlio
I genitori non sono tenuti a mantenere il figlio per tutta la vita – Tuttogratis.com

I genitori hanno l’obbligo di crescere i figli e dare loro tutto il necessario, ma anche di insegnargli a diventare indipendenti e, ad un certo punto, abbandonare la casa natia e creare una propria famiglia. Questo vale sia per le coppie sposate e/o che vivono insieme sia per quelle che si sono separate o hanno divorziato.

A che età non si deve più mantenere un figlio, ecco tutte le casistiche contemplate dalla Legge

I figli hanno dei diritti ma questi non possono durare in eterno. Parliamo ovviamente di persone maggiorenni e che non hanno disabilità, perché in quest’ultimo caso, invece – soprattutto se la disabilità è grave – i genitori dovranno provvedere per tutta la vita.

fino a che età il figlio può essere mantenuto dai genitori
Il giovane figlio deve impegnarsi a cercare un lavoro e diventare indipendente – Tuttogratis.com

Ipotizzando dei figli maggiorenni, dopo gli studi devono cercare un lavoro per diventare indipendenti economicamente ma anche emotivamente. I genitori hanno l’obbligo di mantenerli fino al raggiungimento di questi traguardi, ma non all’infinito.

Innanzitutto il figlio deve dimostrare impegno nel cercare un impiego, anche accontentandosi di un lavoro che non soddisfa appieno.

  • Se il figlio va all’Università i genitori sono tenuti a mantenerlo, ma non oltre il 35esimo anno di età.

Il giovane che entro i 30, se ha smesso di studiare, non riesce a trovare lavoro o adduce scuse sul fatto che sia difficile, non potrà comunque pretendere soldi dai genitori. Entro i 35 anni perde definitivamente il diritto a essere mantenuto e i genitori possono anche mandarlo via di casa. In questo caso il soggetto, per vivere, dovrà cercare aiuto presso i servizi sociali, e sfruttando le numerose iniziative che esistono a tutela dei cittadini in difficoltà.

Questo diritto, tra l’altro, può decadere anche prima, se il figlio dimostra nei fatti di non impegnarsi a trovare un lavoro o di sfruttare economicamente i genitori senza pensare al suo futuro.

Si tratta di Leggi precise, che ogni genitore deve conoscere in modo da adottare le misure necessarie affinché i figli si costruiscano la loro vita. Anche se emotivamente per alcuni può essere molto difficile.

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