Per risparmiare sulla spesa non devi per forza rinunciare a carne e pesce: grazie a questo trucco potrai pagarli pochissimo.
Come sicuramente avrai notato anche tu, nell’ultimo periodo il prezzo dei generi alimentari è andato incontro ad un drastico aumento a causa innanzitutto dell’inflazione. Di conseguenza sempre più famiglie hanno dovuto rinunciare non solo a prodotti superflui come merendine, bevande gasate e alcolici, ma anche ad alimenti basilari quali la carne e il pesce.
Questi infatti hanno subito tra i maggiori rincari, insieme ad esempio all’olio extravergine d’oliva. È chiaro, quindi, che in queste condizioni andare al supermercato è diventato un vero e proprio salasso.
Ma niente paura, perché per difenderti dai costi sempre crescenti è possibile mettere in pratica un trucco tanto semplice quanto efficace. In questo modo, potrai finalmente dimezzare lo scontrino alla cassa.
Carne e pesce, come difendersi dai nuovi aumenti: il trucco per pagarli pochissimo
Tra i generi alimentari che sono andati incontro al rincaro più significativo troviamo anche la carne e il pesce. Per questo motivo, moltissime persone hanno rinunciato ad acquistarli o, perlomeno, ne hanno ridotto il consumo nella vita di tutti i giorni.
Da oggi, però, per risparmiare sulla spesa non bisognerà per forza dire addio a questi prodotti fondamentali per l’alimentazione. Basta infatti adottare qualche piccolo accorgimento per avere il carrello pieno senza mettere in croce il portafogli.
Per chi abita nei centri urbani situati nei pressi di montagne e campagna, una buona soluzione può essere quella di acquistare carne, pesce e uova dai piccoli allevatori, purché siano autorizzati. Altrimenti si potrebbe rischiare di mettere in pericolo la salute del proprio organismo con cibi potenzialmente contaminati. Coloro che invece vivono in città possono andare a comprare questi alimenti al mercato anziché nei grandi centri commerciali.
In generale, infatti, il costo della merce è più contenuto in quelle pescherie e in quelle macellerie dove c’è un rapporto diretto fra produttore e consumatore. Nei supermercati, al contrario, ci sono più passaggi all’interno della filiera alimentare e di conseguenza il prezzo dei singoli alimenti tenderà a lievitare drasticamente.
Per riuscire a risparmiare sulla spesa è inoltre utile rispettare la periodicità dei prodotti e prediligere quelli a chilometro zero. Acquistando infatti un alimento fuori stagione o proveniente da Paesi esotici il rischio è quello di veder aumentare di molto lo scontrino finale. Infine, può essere d’aiuto approfittare di offerte e promozioni senza però perdere di vista la qualità.