Bonus mobili ed elettrodomestici, c’è ancora tempo per richiederlo: come funziona, la scadenza e a chi è rivolto
Il mondo delle agevolazioni fiscali si arricchisce di una nuova opportunità per i cittadini italiani: il bonus mobili ed elettrodomestici. Questa misura è stata pensata per incentivare l’acquisto di mobili e grandi elettrodomestici, con l’obiettivo di rinnovare l’arredamento delle abitazioni sottoposte a lavori di ristrutturazione. Vediamo nel dettaglio come funziona questo incentivo e quali sono le scadenze da tenere a mente.
Il bonus mobili ed elettrodomestici si rivolge a tutti coloro che hanno intrapreso lavori di ristrutturazione edilizia a partire dal 1° gennaio dell’anno precedente all’acquisto dei beni. Per beneficiare della detrazione, gli acquisti devono essere effettuati entro il 31 dicembre 2024. È importante sottolineare che i prodotti acquistati devono essere nuovi e appartenere ad una classe energetica non inferiore alla classe A per i forni, E per lavatrici, lavasciugatrici e lavastoviglie, F per frigoriferi e congelatori.
Come funziona la detrazione
La detrazione Irpef prevista dal bonus mobili ed elettrodomestici permette ai contribuenti di ottenere un risparmio fiscale del 50% sulle spese sostenute per l’acquisto di mobili o grandi elettrodomestici destinati all’arredo dell’immobile ristrutturato. Per il 2023, la detrazione va calcolata su un importo massimo di 8.000 euro; mentre per il 2024 tale limite sarà ridotto a 5.000 euro. Questo importo comprende anche le eventuali spese accessorie quali trasporto e montaggio dei beni acquistati.
Per poter usufruire del bonus è necessario che i pagamenti degli acquisti qualificanti vengano effettuati tramite bonifico bancario o mediante carta di debito o credito. È espressamente vietato ricorrere ad assegni bancari, contanti o altri mezzi di pagamento non tracciabili ai fini della fruizione del beneficio fiscale.
Il principale vantaggio offerto da questa agevolazione fiscale consiste nella possibilità di ammodernare gli interni della propria abitazione con un significativo risparmio economico. La detrazione del 50% rappresenta infatti un incentivo notevole alla sostituzione dei vecchi arredi con soluzioni più moderne ed efficienti sotto il profilo energetico.
Inoltre, non vi è alcun vincolo relativo all’importo delle spese sostenute per i lavori di ristrutturazione: indipendentemente dalla cifra investita nell’intervento edilizio, sarà possibile godere della detrazione fino al limite massimo stabilito (8.000 euro nel 2023; ridotti a 5.000 euro nel 2024).
Il bonus mobili ed elettrodomestici rappresenta una grande opportunità sia in termini economici sia ambientali: promuove infatti l’utilizzo apparecchiature ad alta efficienza energetica contribuendo al contempo al rinnovo estetico degli immobili italiani.