Pochi giorni alla scadenza del Bonus Revisione Auto. Scopriamo chi può richiederlo, a quanto ammonta il rimborso e qual è la procedura da seguire.
Gli automobilisti interessati a richiedere il Bonus Revisione Auto hanno pochissimo tempo per avviare l’iter di domanda di accesso alla misura. Nessun problema, bastano pochi click e il gioco è fatto.
La revisione dell’auto è un obbligo di Legge per i proprietari di un veicolo. Dovrà essere sostenuta a distanza di quattro anni dopo la prima immatricolazione e poi ogni due anni. In caso di veicoli destinati al trasporto di persone con numero di posti sopra i nove, la revisione è prevista ogni anno. Stessa regola anche per le autovetture adibite al servizio taxi, per il noleggio con conducente e per i mezzi usati per il trasporto di cose ad uso speciale con massa oltre i 3.500 kg, i rimorchi e gli autocaravan.
La revisione si può effettuare presso un ufficio della Motorizzazione Civile oppure presso le officine di riparazione meccanica autorizzate dalla Provincia. Solo se il mezzo supererà il controllo potrà continuare a circolare. In caso contrario occorrerà apportare le riparazioni necessarie e poi effettuare una nuova revisione per poter continuare ad utilizzare il mezzo.
Come richiedere il Bonus Revisione Auto
La Revisione ha un costo di 45 euro presso la Motorizzazione Civile e di 79,01 euro presso un centro privato autorizzato. Tale cifra si è raggiunta in seguito all’aumento di 9,95 euro deciso a partire dal 1° novembre 2021. Ebbene, il Bonus Revisione Auto permette proprio di recuperare questo incremento. Si tratta di una cifra esigua ma perché rinunciarvi?
Entro il 31 dicembre 2023 si potrà accedere alla piattaforma Bonus Veicoli Sicuri per compilare il modulo online e inviare richiesta di rimborso dei 9,95 euro. Ricordiamo che il Bonus può essere richiesto per un solo veicolo a motore e solo una volta e che sarà erogato fino ad esaurimento delle risorse (4 milioni di euro). La revisione dovrà essere stata effettuata tra il 1° gennaio 2023 e il 31 dicembre 2023.
L’accesso alla piattaforma digitale è possibile unicamente tramite credenziali digitali (SPID, Carta di Identità Elettronica e Carta Nazionale dei Servizi). In fase di richiesta occorrerà indicare il numero di targa del mezzo che dovrà essere intestato al richiedente, la data della revisione e il codice IBAN del conto su cui ricevere il rimborso.
Il MIT con Sogei verificherà i dati inseriti collegandosi all’anagrafe tributaria e al centro Elaborazione Dati e in caso di esito positivo i soldi verranno erogati.