Per 1800 persone c’è la possibilità di essere assunti con un contratto a tempo indeterminato e per il concorso basta solo il diploma.
Il mondo del lavoro in Italia è sempre più difficile. Ed è complicato sia resistere per coloro i quali sono già dentro di esso sia entrarci per chi invece è in cerca di una occupazione. I contratti danno sempre minori garanzie sia in termini di durata che di prospettive di rinnovo e questo ha delle conseguenze, dal punto di vista sociali, davvero notevoli. E’ difficile, infatti, in un contesto del genere fare progetti ed anche in generale metter su famiglia.
Per questo motivo molto spesso il posto nella pubblica amministrazione rappresenta una sorta di ancora di salvezza per tante persone. E’ raro, infatti, altrove, nel privato, avere un contratto a tempo indeterminato che ti possa permettere di pensare al futuro con maggiore serenità. C’è la possibilità di ottenere un contratto di questa natura per circa 1800 persone, per un concorso che è aperto anche ai diplomati e non solo ai laureati. Andiamo a vedere nel dettaglio di che si tratta.
L’ente che ricerca personale attraverso questa procedura concorsuale è l’INPS, che ha messo in cantiere come detto l’assunzione per 1800 persone circa. Il piano di assunzioni che è stato elaborato è molto ben strutturato, dal momento che coinvolge varie figure e serve per rendere ancora più efficienti i servizi che vengono garantiti. La prima cosa da dire è che per ciascuno dei posti in questione viene garantito un contratto a tempo indeterminato, senza nessun tipo di eccezione.
Le figure che saranno assunte saranno degli assistenti tecnici e assistenti informatici ed a queste figure si aggiungeranno quelle poi di assistenti ai servizi INPS. In totale, ci sono 1.896 posti da coprire, di cui 1.793 saranno tramite concorso pubblico. Insomma, si tratta di una occasione da cogliere al volo, soprattutto se si tiene in considerazione che è un lavoro anche gratificante. In tal senso, i concorsi per i posti in questione partiranno già da questo autunno probabilmente, anche se non ci sono ancora delle date di riferimento.
Per quanto riguarda gli assistenti tecnici e quelli informatici, è probabile che possa essere richiesto un diploma tecnico, mentre per gli assistenti ai servizi INPS potrebbe bastare verosimilmente un diploma di scuola secondaria di secondo grado. Si tratta di una occasione dunque aperta a tante persone e non si può di certo prenderla con leggerezza. Meglio tenersi informati.
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