C’è un metodo molto semplice, suggeritomi dall’idraulico, che mi ha fatto risparmiare: l’intervento è facile, ma i benefici sono davvero enormi.
La situazione economica per tutti nel Paese è estremamente delicata. Gli stipendi, infatti, sono fermi da tanto, troppo tempo ed in questo modo non si riesce a regger botta davanti a questo rincaro dei prezzi che è costante e seriamente difficile da gestire. Parte, infatti, dai carburanti e dalle materie prime e finisce per coinvolgere davvero ogni aspetto della nostra vita. In un contesto come questo in cui il potere di acquisto di ciascuno di noi si abbassa sempre di più, ogni spesa risulta essere difficile da sostenere.
Anche le bollette incidono in maniera a dir poco importante sull’economia di una famiglia e per questo motivo è importante tenere a mente alcuni consigli che ci possono permettere di risparmiare e di tagliare le spese da più parti. Uno dei consigli più importanti da questo punto di vista è arrivato dal mio idraulico e riguardava un intervento semplicissimo che ha realizzato e che mi ha dato dei benefici non solo importanti, ma anche duraturi nel tempo. Andiamo a vedere di che si tratta.
Questo intervento ti farà risparmiare in bolletta
Il principio da conoscere è il seguente: le giornate vengono divise, per quel che riguarda il consumo, in tre fasce. F1, F2 ed F3. Nella prima fascia ci sono i maggiori consumi in generale ed i costi aumentano, nella seconda calano e nella terza si registrano i più bassi. Con un semplice intervento, si può impostare lo scaldabagno in modo da farlo accendere e funzionare solo nei momenti in cui l’utenza in questione costa meno. E’ un intervento davvero semplicissimo che regala degli enormi benefici.
Basta installare sul proprio scaldabagno un timer elettrico, il cui costo si aggira tra i 20 ed i 50 euro. Non servono grandi doti da elettricista, ma può essere utile rivolgersi ad un tecnico se non si ha particolare pratica a riguardo. Ha solo tre impostazioni: acceso (I), automatico (AUTO) e spento (O). Se lo si imposta in modalità automatica, esso fa accendere lo scaldabagno solo nei momenti della giornata in cui l’energia elettrica costa meno. Per farlo funzionare, basta collegarlo al contatore ed al fusibile dello scaldabagno stesso. Ecco come ridurre i consumi della lavastoviglie invece.
Timer sullo scaldabagno: quanto fa risparmiare
Facciamo un esempio pratico per rendere evidente a quanto ammonta il risparmio che viene garantito. Immaginiamo un consumo per lo scaldabagno da 800 kWh all’anno per persona, che in una famiglia di quattro componenti raggiunge i 3.200 kWh. Se lo usi in F1 pagherai 729,60 € all’anno, che diventano 656 € nel momento in cui lo utilizzi tra F2 ed F3. Insomma, non si tratta di un qualcosa di poco rilevante.