Per il 2024 ci sono novità relativamente a quanti hanno anche già sottoscritto un prestito o mutuo o per chi lo farà prossimamente.
Il pagamento di un finanziamento viene sempre corrisposto attraverso una rata che si compone di voci differenti. Spesso anche coloro che sottoscrivono una rateizzazione non si rendono bene conto di quanto viene versato ai fini del prestito, quanto invece è relativo agli oneri fiscali e quanto agli interessi.
Eppure sono proprio questi elementi a fare la differenza perché si ottiene una cifra altamente variabile a seconda delle esigenze specifiche. Quindi, il prossimo anno coloro che si trovano in condizioni specifiche potranno avanzare la richiesta di rimborso totale.
Una notizia degna di nota perché si tratta di una questione di grande interesse che permetterebbe di risparmiare veramente tantissimo. Coloro che si trovano ad estinguere in anticipo i mutui e i prestiti potranno beneficiare infatti di un rimborso. Si tratta di un ripristino di tutti quei versamenti aggiuntivi che di fatto non sono più dovuti, indipendentemente da quando è stato stipulato il contratto.
Questa novità è stata introdotta dalla Corte di Cassazione che con una sentenza ha chiarito questo punto fondamentale. Con l’estinzione anticipata del pagamento scatta il rimborso di tutti i costi sostenuti, in questo modo si risolve un contratto normativo che, in alcuni casi, andava a creare delle differenze tra i consumatori. Non sarà solo applicabile alle nuove sottoscrizioni ma anche a chi ha già attivo un prestito. Ovviamente la condizione fondamentale di base è quella di estinguere anticipatamente il finanziamento.
Secondo la normativa, nel decreto del 2021, numero 73 all’articolo 11, le estinzioni anticipate dei contratti prevedevano l’obbligo di applicare le vecchie formule, quindi quelle vigenti all’atto della sottoscrizione del contratto. Per il 2024 però è proprio questo aspetto a cambiare, si guarderà a quanto stabilito dalla Corte Costituzionale, che sancisce il diritto per il consumatore di ottenere una riduzione proporzionale in relazione alla durata del contratto.
Quindi coloro che vorranno estinguere in anticipo il proprio prestito o mutuo potranno avvalersi di questo beneficio da richiedere e concordare direttamente con la banca con gli elementi da considerare in termini pratici per il rimborso. Per quanto concerne i limiti di estinzione dello stesso, sono comunque sempre vigenti in base a quanto concordato con l’istituto di credito all’atto della stipula, quindi al documento stesso bisogna fare riferimento.
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