C’è più di un’opportunità per sfruttare lo sconto IMU 2024, e le cifre arrivano anche al 50%; vale la pena approfittarne.
L’IMU come sappiamo è una tassa degli italiani, che da sempre investono “nel mattone”, ma che si ritrovano a pagare molto cara questa scelta.
Oggi la tassa si paga sugli immobili di proprietà, e solo chi risiede in un suo unico appartamento non deve pagare l’onere. Molti hanno però degli appartamenti che affittano per guadagnare, e spesso preferiscono lasciarli vuoti perché non ottengono le cifre richieste. Il mercato immobiliare, tra l’altro, sta affrontando un momento difficilissimo, perché i soldi, semplicemente, sono sempre di meno.
A fronte di questa situazione economica, è chiaro che anche il mercato degli affitti languisca, soprattutto nelle città o nei centri storici. Ecco che lo Stato e alcune Amministrazioni Comunali hanno ideato degli incentivi in modo che l’IMU sia meno onerosa.
Sconto IMU 2024, ecco tutti i modi per pagare di meno
Iniziamo dalla prima novità di quest’anno che riguarda una proposta del Governo inerente gli sconti applicabili a IMU e TARI.
I proprietari potranno usufruire di uno sconto del 5% sulle suddette tasse se attivano la domiciliazione bancaria. Si tratta di un modo per velocizzare la riscossione e per i proprietari di non dover ricordare scadenze e anche per risparmiare.
Oltre a questo 5%, chi ha degli immobili da affittare può risparmiare il 25% sull’IMU se provvede a redigere un contratto di affitto a canone concordato. Questa opzione è da valutare attentamente perché può portare ulteriori benefici. Il canone concordato è più basso rispetto ai prezzi del mercato, ma l’inquilino in questo modo può garantire i pagamenti e dunque si evitano procedure deleterie come lo sfratto.
Chi non desiderasse avere a che fare con inquilini, potrebbe comunque ottenere uno sconto del 50% sempre sull’IMU, in caso concedesse il comodato d’uso gratuito ad un parente di primo grado. L’esempio più classico è quello di genitori e figli.
Oltre a questi sconti c’è un’ulteriore iniziativa a livello locale, e proviene da Sarzana, in provincia di La Spezia, in Toscana. Chi ha un immobile nel centro storico e lo affitta ad attività commerciali potrà beneficiare di uno sconto sull’IMU del 30%. L’iniziativa è nata per ripopolare il centro storico, visto che molte attività commerciali hanno scelto zone più economiche. Con gli sconti, i proprietari potrebbero venire incontro ai locatari che in questo modo ravviverebbero la zona centrale della città.