Chi ha bisogno di guadagnare soldi extra ora può farlo grazie a 5 strumenti messi a disposizione dalla tecnologia.
Tanti lo fanno per arrotondare: vendere le cose che non servono più. Nell’epoca pre-internet chi non ha mai acquistato qualcosa presso uno dei tanti mercatini dell’usato e ridato nuova vita a oggetti apparentemente inservibili?
I tempi sono cambiati e adesso la tecnologia ci ha messo a disposizione diversi strumenti per la vendita online, diventata molto più semplice e accessibile di una volta. Anche perché si tratta di un’attività che non richiede grandi dotazioni tecnologiche.
Oggi per vendere qualcosa sul web e guadagnare qualche extra bastano le app. Semplici e pratiche da usare, vediamo quali sono le 5 migliori applicazioni per la vendita online direttamente dal nostro smartphone.
Rispetto ai classici mercatini dell’usato app e piattaforme hanno il vantaggio di rivolgersi a una platea di potenziali compratori molto più vasta, ben al di là dei confini nazionali, oltre a potersi avvalere di strumenti di marketing e promozione assai più efficaci.
Tra le piattaforme di compravendita più note nel nostro Paese per la compravendita di oggetti di seconda mano c’è senz’altro Subito. Gli acquirenti hanno modo di sfogliare gli annunci e di contattare direttamente sull’app il venditore. La spedizione è a carico dell’acquirente: il venditore dovrà solo spedire il pacco con l’etichetta corretta.
Oltre a Subito c’è anche Wallapop. Disponibile in Italia e in altri 12 paesi europei, su questa piattaforma si possono trovare oggetti più vari, dall’abbigliamento ai prodotti per lo sport e il tempo libero, ma anche libri, console e videogiochi. Dopo l’acquisto il venditore ha 5 giorni per spedire l’oggetto. C’è anche la possibilità di acquistare un’assicurazione che in caso di problemi garantisce il rimborso all’acquirente.
Molto utile è anche Vinted, un’app gratuita che ci permette di comprare e vendere abbigliamento e accessori di seconda mano. Dopo la creazione dell’account per iniziare a vendere basta seguire una semplice procedura guidata per creare un annuncio e essere contattati dai potenziali acquirenti con offerte anche inferiori al prezzo originario, che possiamo decidere se accettare o meno.
Dobbiamo parlare anche di Facebook Marketplace, una sezione di Facebook appositamente dedicata alla compravendita di articoli. È una sorta di piazza virtuale dove la domanda e l’offerta di articoli di seconda mano e prodotti nuovi possono incontrarsi a prezzi vantaggiosi per tutti. Una particolarità di Facebook Marketplace è la possibilità di restringere l’area geografica grazie alla geolocalizzazione. In questo modo potremo visualizzare gli annunci nelle nostre vicinanze. Così potremo risparmiare sulle spese di spedizione attraverso la consegna a mano dell’oggetto (per chi lo desidera).
Infine c’è Etsy, la popolare piattaforma di e-commerce in grado di mettere in contatto venditori di prodotti fatti a mano, vintage e creativi con gli acquirenti sparsi in tutto il mondo. Etsy ha oltre 82 milioni di utenti attivi in più di 200 paesi. Qui avremo modo di trovare moltissimi oggetti di ogni genere. Dopo aver creato il nostro account potremo dar vita a un negozio online per vendere quello che desideriamo.
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